Nuovo capitolo delle mie serate a base di esperimenti con l’amato GNU/Linux: giusto dopo l’installazione su una macchina virtuale di un sistema desktop più leggero del solito (e pesante) Gnome in favore di Xfce, la rete ha improvvisamente smesso di funzionare stabilmente. Provando a riavviare i servizi di rete, viene fuori quest’errore:
# service network restart
Bringing up interface eth0:
RTNETLINK answers: Invalid argument
RTNETLINK answers: Invalid argument
RTNETLINK answers: Invalid argument
Conseguenza: rete funzionante randomicamente con continua cancellazione dell’assegnazione dell’ip interno.
Dopo una serrata ricerca, analizzando l’ultima installazione di cui sopra e dando un occhiata alle relative dipendenze automaticamente installate, mi balza all’occhio il servizio NetworkManager:
# chkconfig
NetworkManager 0:off 1:off 2:on 3:on 4:on 5:on 6:off
[…]
network 0:off 1:off 2:on 3:on 4:on 5:on 6:off
Ecco spiegato l’inghippo: Xfce installandosi inserisce anche il suo bel NetworkManager tra i servizi avviati automaticamente, incasinando tutto il lavoro del buon network fino a poco prima perfettamente funzionante.
La soluzione a questo punto dipende da come si vuole operare sulla macchina: in modalità testuale (runlevel 3) bisognerà disabilitare il servizio NetworkManager e mantenere attivo network:
# chkconfig –level 35 network on
# chkconfig –level 0123456 NetworkManager off
# /sbin/service NetworkManager stop
# /sbin/service network stop
# /sbin/service network start
mentre in modalità grafica (runlevel 5) si dovrà fare il contrario:
# chkconfig –level 35 NetworkManager on
# chkconfig –level 0123456 network off
# /sbin/service NetworkManager stop
# /sbin/service network stop
# /sbin/service NetworkManager start
Questo perchè entrambi fanno la stessa cosa, influenzandosi a vicenda se attivi contemporaneamente. A questo punto i dovuti “ringraziamenti” non possono che andare a Xfce che decide di attivare un servizio non indispensabile senza alcun avviso: ma una richiesta di conferma sarebbe stato troppo?